Servizi Funebri Comunali saluta Nando Orfei

Nando OrfeiIl mondo del circo è in lutto per la scomparsa di Nando Orfei, volto noto e fondatore della cultura circense in Italia, morto a Milano all’età di 80 anni, dopo aver combattuto per tanto tempo con una malattia che non gli ha lasciato scampo e lo ha consumato fino a condurlo al decesso.

“Il circo è e sarà il più grande spettacolo del mondo”, sosteneva Nando Orfei. Ci credeva in questa parole tanto da farne la sua vita e investire tutto in questa attività. Incarnava le vesti del direttore d’orchestra, gestiva il suo gruppo armoniosamente e cercava in ogni modo, sempre e comunque, di sorprendere il suo pubblico, che in massa accorreva ad assistere ai suoi spettacoli. Segno di riconoscimento di Nando Orfei, la giacca bordeaux, improbabile e forte come tutti i colori e i gusti legati al mondo circense.

Nando Orfei è morto in un letto dell’ospedale San Raffaele dove era ricoverato. Ad accompagnarlo in questo suo ultimo viaggio e a dare l’annuncio della sua scomparsa, la moglie, Anita Gambarutti, e i figli Ambra, Gioia e Paride, la sorella Liana e il fratello Rinaldo. Vicinissima a lui c’è anche la cugina Moira Orfei, alla quale Nando era molto legato. Il suo circo, idealmente stretto intorno a lui, è a Modena e fino a  quando si svolgeranno i funerali lascerà i tendoni chiusi in segno di lutto.

Tanti i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia da grandi personalità italiane o semplicemente da gente comune che ha avuto la fortuna di conoscerlo o di assistere a uno dei suoi tanti spettacoli. Il presidente dell’Agis Carlo Fontana lo ha definito “il protagonista assoluto del circo e un grande dello spettacolo italiano”, ricordandone inoltre le qualità artistiche che consentirono a Nando Orfei di lavorare con Fellini nei film Amarcord e I Clowns e in televisione.

(Fonte: Ansa.it)