Ama Servizi Funebri Comunali ricorda Lando Fiorini

Lando Fiorini
Ama Servizi Funebri Comunali ricorda Lando Fiorini, scomparso nei giorni scorsi dopo una lunga malattia che lo aveva colpito nel lontano 2003. E’ stato uno dei più grandi interpreti della canzone romana per oltre mezzo secolo incarnando il romano verace, orgoglioso delle proprie radici, ma mai arrogante e sbrasone, come lui stesso teneva a precisare: “perchè se le cancelli [le radici] perdi valore, spessore, occasioni”.
Leopoldo “Lando” Fiorini nacque nel rione popolare di Trastevere nel 1938, ultimo di 8 figli. Un’ infanzia difficile, negli stenti del dopoguerra, che obbligò i suoi genitori ad affidarlo ad una famiglia modenese lontano dalla sua amata Roma. Tornato nella Capitale, perse ancora giovanissimo la mamma e cominciò a mantenersi facendo i lavori più disparati come il barbiere, il riparatore di biciclette ed il facchino ai Mercati Generali. Ma l’amore per la musica romana era troppo forte per lui e prima o poi l’opportunità bisognava andarsela a conquistare. Nel 1961 la kermesse itinerante del Cantagiro arrivò a Roma e Lando Fiorini fu uno dei protagonisti piazzandosi terzo dopo Adriano Celentano e Don Backy. Un trampolino di lancio formidabile che gli consentì di far parte del cast della commedia musicale Rugantino di Garinei e Giovannini. La sua interpretazione di “Ciumachella de Trastevere” piacque tanto al pubblico e lo impose come una delle migliori voci emergenti. Da ora in avanti, in oltre 50 anni di carriera, Lando Fiorini cantò veri e propri inni e testimonianze d’amore alla sua città: “Barcarolo romano”, “Semo gente de borgata”, “Chitarra romana”, tanto per citarne alcune. Con l’aumento della popolarità si moltiplicarono le sue partecipazioni a trasmissioni televisive importanti come Canzonissima ed Un disco per l’estate conducendo anche un  programma: Er Lando furioso.
Lando Fiorini non fu solo un grande cantante ma anche un eccellente attore e cabarettista. Nel 1968 decise di aprire un locale nel cuore della sua Trastevere, il Puff, che divenne in breve tempo un punto di riferimento della Capitale ed una fucina per giovani attori come Enrico Montesano, Lino Banfi, Leo Gullotta e Maurizio Mattioli.
Romano e romanista verace dedicò alla sua amata squadra un inno nel 1977, “Forza Roma”, ancora popolarissimo tra i tifosi giallorossi e tutt’ora suonato allo stadio Olimpico prima delle partite.