AMA Servizi Funebri Comunali ricorda l’attore Gigi Burruano


E’ morto l’attore Luigi Maria “Gigi” Burruano nella sua abitazione di Palermo: da alcuni mesi era gravemente malato. Nato nel 1948 da una famiglia borghese, esordì nei primi anni ’70 come attore di teatro dialettale, di cabaret e di cinema.  La grande notorietà Burruano la raggiunse interpretando nel 2000 il papà di Peppino Impastato nel film di Marco Tullio Giordana “I cento passi” che gli valse anche una nomination al Nastro d’argento nell’anno successivo. Fu Gigi Burruano a segnalare suo nipote Antonio Lo Cascio a Giordana per il ruolo di Giuseppe Impastato. Prima del successo ne “I cento Passi”, Burruano si divise tra teatro e cinema partecipando a film come “Mery per sempre” “Ragazzi fuori” e “Nel continente nero” dove diede vita ad un importante sodalizio artistico con il regista Marco Risi. Ma fu con la serie televisiva “La piovra 8 – Lo scandalo” che Burruano incominciò ad imporsi come attore interpretando l’avvocato di Favignana.
Negli anni 2000 l’attore ottenne grande popolarità con le fiction “L’onore e il rispetto” di Salvatore Samperi e “Raccontami” dove recitò insieme a Massimo Ghini. Da segnalare inoltre le sue partecipazioni ai film “Milano Palermo – Il ritorno” dove recitò di nuovo insieme a Raul Bova (con cui aveva lavorato ne “La Piovra 8 – Lo scandalo”),  “Il sangue dei vinti” di Michele Soave, “Baaria” di Giuseppe Tornatore che lo rivolle dopo l’esperienza ne “L’uomo delle stelle”.
Gigi Burruano non salì alle cronache soltanto per le sue interpretazioni. Il 4 settembre 2006 fu infatti arrestato in flagranza di reato per aver accoltellato il genero Fabio Guida reo, secondo l’attore, di esasperare la moglie e di non pagare gli alimenti ai tre figli. Ottenuti gli arresti domiciliari successivamente Burruano patteggiò la pena a 16 mesi. L’episodio ebbe comunque l’effetto di riconciliare il genero con la moglie Gelsomina Burruano.
“Non ci credo, amico mio. Non voglio crederci, per me Gigi è qui, accanto a me” queste sono le parole di un commosso Tony Sperandeo che proprio Burruano scoprì tanti anni prima in un teatro palermitano regalandogli una carriera ricca di soddisfazioni.