AMA Servizi Funebri Comunali – Morto il regista Franco Zeffirelli

Franco ZeffirelliIl regista Franco Zeffirelli è morto lo scorso 15 giugno nella sua casa romana all’età di 96 anni. Scompare un gigante dell’arte, nel senso più ampio del termine, autore di capolavori straordinari al cinema, in televisione ed a teatro.
Franco Zeffirelli, dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti a Firenze (città dove era nato il 12 febbraio 1923), esordì come scenografo nel secondo dopoguerra allestendo la scena di Troilo e Cressida diretta da Luchino Visconti. Con il maestro del neorealismo italiano fece le prime esperienze al cinema come aiuto regista instaurando con lui un lungo e tormentato rapporto.
L’impegno di Franco Zeffirelli come regista iniziò negli anni cinquanta, sia nel cinema che a teatro. Diresse infatti numerosissime opere nei teatri più prestigiosi d’Italia e d’Europa come la Cavalleria Rusticana, la Tosca e La Bohème intervallandole con film sul grande schermo come la commedia del suo esordio al cinema, Camping, e grandi trasposizioni shakespeariane come La bisbetica domata e Romeo e Giulietta. A teatro, oltre ad occuparsi della regia, allestì scenografie mozzafiato come la sua celebre Aida e l’Otello di Giuseppe Verdi. 
Franco Zeffirelli fu un uomo profondamente religioso come lo si può evincere anche dalla sua vita professionale. Nel 1971 diresse sul grande schermo lo splendido Fratello sole, sorella luna, sulla vita di Francesco d’Assisi, nel 1974 curò la regia televisiva in mondovisione della cerimonia d’apertura dell’Anno Santo e nel 1976 girò il film, sempre per la televisione, Gesù di Nazareth che ebbe uno straordinario successo.
La sua carriera si sviluppò soprattutto all’estero anche per via delle sue convinzioni politiche. Franco Zeffirelli era un “bastian contrario”, come ha ricordato Vittorio Sgarbi, ed il non essersi schierato a sinistra (avendo sempre dichiarato il suo anticomunismo viscerale) probabilmente comportò l’indifferenza della nostra critica storicamente vicina a quell’area. https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/06/17/news/zeffirelli_l_omaggio_di_firenze_al_maestro-228964195/?ref=search
In effetti a salutare Franco Zeffirelli, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze, non si sono visti molti personaggi della cultura, del cinema e del teatro. In compenso era presente Giancarlo Antonioni in rappresentanza della squadra per cui il maestro toscano ha sempre tifato con passione: la Fiorentina.