Ama Servizi Funebri Comunali – Morto il documentarista e scrittore Folco Quilici

Folco Quilici
Il documentarista e scrittore Folco Quilici è morto all’ospedale di Orvieto all’età di 87 anni a causa di un ictus. Folco Quilici con i suoi documentari e libri sulla natura ha dato un contributo fondamentale alla nascita ed alla diffusione della cultura ambientalista. Quante persone grazie a lui sono diventati appassionati sub, amanti del mare e dei viaggi più esotici!
Folco Quilici nacque a Ferrara nel 1930 dal padre Nello, giornalista e storico, e dalla madre pittrice Emma Buzzacchi. La sua infanzia fu contrassegnata dalla morte del papà avvenuta a causa del famoso incidente aereo che coinvolse Italo Balbo nei cieli della città libica di Tobruk. Un incidente, che coivolse anche Nello che era a bordo del trimotore, le cui dinamiche non furono mai del tutto chiarite e che segnò profondamente il giovane Folco che molti anni dopo, nel 2004, dedicò al tragico episodio un libro.
Trasferitosi nella provincia bergamasca nell’autunno del 1940, Folco Quilici scoprì per la prima volta il mare leggendo il racconto avventuroso “Venti mesi a caccia di Balene” e se ne innamorò perdutamente a seguito di una vacanza a Lèvanto, in Liguria, ospite di uno zio.
Con il trasferimento nella Capitale, Folco Quilici, dopo il liceo, potè iscriversi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma in cui fu ammesso grazie al saggio, un documentario dedicato ai fondali marini della Sardegna, “Pinne e arpioni”. La svolta della sua carriera avvenne tra il 1952 e il 1953 partecipando alla Spedizione Subacquea Nazionale nel Mar Rosso organizzata dal naturalista Bruno Vailati. Il risultato fu il primo documentario subacqueo a colori nella storia della cinematografia italiana. Da allora, in oltre 60 anni di carriera, Folco Quilici girò una serie di lungometraggi per il cinema, scrisse numerosi libri e girò centinaia di documentari naturalistici e culturali per la televisione immortalando la sua attività con meravigliosi scatti fotografici. Come non citare ad esempio la splendida serie “L’Italia vista dal cielo” in cui per la prima volta il Bel Paese viene ripreso dall’alto. Splendide immagini di tutte le regioni d’Italia raccontate con il contributo di importanti intellettuali. Un successo internazionale che per uno degli episodi, “Toscana”, ebbe addirittura una nomination agli Oscar.
Nel 2006 la celebre rivista statunitense “Forbes” ha inserito Folco Quilici tra i cento autori più influenti al mondo.