L’attore Carlo Croccolo è morto lo scorso 12 ottobre all’età di 92 anni. La sua città, Napoli, gli ha tributato l’ultimo saluto nella chiesta di San Ferdinando, dove si sono svolti i funerali. Non tutti però sono riusciti ad entrare per la massiccia presenza dei napoletani che hanno mandato in tilt l’intera zona di piazza Trento e Trieste. Ad accompagnare il feretro un cartello con scritto “Carlo salutaci il grande Totò”, a conferma del rapporto di stima ed amicizia che i due attori ebbero nel corso dello loro carriere artistiche. Carlo Croccolo non solo girò alcuni film con Totò, ormai diventati veri e propri “cult”, come 47 morto che parla, Miseria e nobiltà, Totò lascia o raddoppia? e Signori si nasce ma, dal 1957 in poi, fu anche il suo unico doppiatore in alcune scene realizzate in esterno, dove non era possibile girare in presa diretta, per via dei problemi alla vista del grandissimo attore napoletano.
Carlo Croccolo infatti fu non solo un attore completo ma anche un valido doppiatore. Sostituì Alberto Sordi nel doppiaggio di Ollio ed in alcuni film dell’irresistibile coppia di comici doppiò anche Stanlio.
Oltre che con Totò, Carlo Croccolo recitò con Eduardo e Peppino De Filippo lavorando anche con registi del calibro di Vittorio De Sica e Luigi Magni. Col regista romano vinse nel 1989 un David di Donatello come miglior attore non protagonista nel film ‘O re.
Carlo Croccolo lavorò molto anche in teatro e in televisione (sceneggiati e serie tv). Una decina di anni fa, in una sua intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni, dichiarò di avere avuto una breve relazione nientemeno che con la divina Marilyn Monroe.
Carlo Croccolo viveva da molti anni con la sua adorata moglie, Daniela Cenciotti, a Castel Volturno. Il sindaco, in occasione dei suoi 90 anni, gli aveva consegnato le chiavi della città con la dedica “A Carlo Croccolo, per i suoi 90 anni di passione tra teatro e cinema”.
https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2019/10/12/news/carlo_croccolo-238328687/