E’ morta a Roma l’attrice russa Irina Sanpiter dopo una lunga malattia con cui combatteva da quasi 34 anni. Il nome di Irina Sanpiter è legato al film “Bianco, Rosso e Verdone” dove interpretò l’irresistibile personaggio di Magda, moglie e vittima del logorroico e pignolo Furio. La sua capacità di sopportare il marito con una calma apparente, per poi sfogarsi nella toilette con un liberatorio “Non ce la faccio più” in puro accento piemontese (grazie al doppiaggio di Solvejg D’Assunta), fece immedesimare molte donne all’infelice Magda facendo però “trasversalmente” divertire intere generazioni di spettatori, a prescindere dall’età e dal sesso. Irene Sanpiter divenne una delle maggiori icone della filmografia di Carlo Verdone al pari di attori come Mario Brega, la Sora Lella ed Angelo Infanti: tutti ricordati con affetto dal pubblico per i personaggi interpretatati.
La carriera di attrice di Irina Sanpiter dovette interrompersi qualche anno dopo a seguito della scoperta di un linfoma, a soli 27 anni, che condizionò il resto della sua vita. Il progressivo indebolimento fisico e le continue trasfusioni la obbligarono ad abbandonare la recitazione provando a cimentarsi come cantante fino all’incontro con il promoter Toni Evangelisti. Un incontro, che come dichiarato dalla stessa Sanpiter, cambiò completamente la sua vita facendola rinascere. Toni fu per Irina Sanpiter il compagno di vita e di lavoro. Con lui organizzò concerti di artisti di livello mondiale dando vita ad un perfetto sodalizio, nonostante l’aggressività della sua malattia.
Irina Sanpiter nacque a Mosca nel 1957 e, dopo aver studiato recitazione, ebbe l’opportunità di venire in Italia grazie al viaggio premio ragalatole dallo zio Giorgio Arlorio, importante sceneggiatore, per la laurea conseguita in Scienze Politiche. Il provino, vinto inaspettatamente, le consentì di ottenere la parte di Magda, come lo stesso Carlo Verdone ha ricordato nei giorni scorsi: “Fra tre opzioni scelsi subito lei per via di quegli occhioni dolci e malinconici che dovevano essere una caratteristica della mia Magda”.
I funerali di Irina Sanpiter si sono svolti presso il Battistero di San Giovanni.