Servizi Funebri Comunali saluta Marta Marzotto

Marta MarzottoE’ trascorso più o meno un mese dalla scomparsa di Marta Marzotto, avvenuta la notte del 29 luglio in una clinica milanese nella quale era ricoverata da qualche giorno in seguito ad una breve malattia. Ad dare notizia della sua scomparsa è stata la nipote che ha pubblicato su Twitter “addio nonita”.

AMA Servizi Funebri Comunali, impresa funebre di Roma specializzata nell’organizzazione di cerimonie funebri nella Capitale, ha deciso di ricordare questa grande donna che è riuscita a imporsi come icona della moda e del buoncostume in Italia e all’estero.

Marta Marzotto era nata a Reggio Emilia nel 1931 da una famiglia poverissima: la madre era mondina e il padre casellante delle ferrovie. La sua fortuna arrivò grazie al lavoro come modella presso l’atelier milanese delle sorelle Aguzzi, dove conobbe il conte Marzotto con cui si sposò e da cui poi divorzierà, mantenendo però il cognome.

La regina dei salotti è ricordata anche per i suoi tanti spasimanti e amanti: tra i più celebri Lucio Magri e il pittore Renato Guttuso, del quale fu musa ispiratrice (e dal cui figlio fu citata nel 2006 in giudizio, poi scagionata, con l’accusa di aver riprodotto alcune delle sue opere).

Marta Marzotto è ricordata soprattutto per la sua passione per il bel mondo e per la moda, un ambito in cui non aveva eguali. Essere invitati al suo salotto è sempre stato considerato come un privilegio, qualcosa a cui aspirare, un’esperienza tutta da vivere e assaporare in tutti i suoi istanti.

Tra le sue ultime apparizioni pubbliche lo staff di Servizi Funebri Comunali vuole ricordarla raggiante al matrimonio della nipote Beatrice Borromeo con Pierre Casiraghi. Una nuvola bionda che di sé amava dire di “essere immortale“.