Servizi Funebri Comunali saluta Julio Grondona

Julio GrondonaL’Argentina perde uno degli esponenti di spicco della dirigenza calcistica: è morto, infatti, Julio Grondona. Vicepresidente Fifa, Grondona aveva 82 anni e da ben 35 era presidente della Federazione Calcistica Argentina. Un uomo di sport, appassionato di pallone, amante del calcio visto e giocato, è deceduto a causa di un malore che non gli ha lasciato nessuna speranza.

L’ultimo atto ufficiale da Presidente di Julio Grondona è stato quello di ricevere le dimissioni dell’ormai ex CT della nazionale argentina Alejandro Sabella. Il passo successivo, nominare cioè un nuovo commissario tecnico con l’obiettivo di vendicare la finale persa durante i Mondiali in Brasile 2014, non sarà più compito suo. Sotto la sua presidenza, l’Argentina ha vinto il Mondiale di calcio del 1986 e ne ha persi due all’ultimo atto, durante Italia ’90 e nel recente Brasile 2014, in entrambi i casi contro la Germania in finale.

La notizia della morte di Julio Grondona ha avuto grande risonanza in Argentina, in Sudamerica e in tutto il mondo, rimbalzando sui social network e varie testate giornalistiche. Questo il pensiero del numero uno Fifa Joseph Blatter via Twitter: “Molto triste per la perdita di un grande amico”.

Messaggi di condoglianze e vicinanza sono arrivati alla famiglia da tutto il mondo del calcio argentino e internazionale che si è unito per ricordare Grondona. Anche Diego Armando Maradona, nemico storico di Grondona, nonostante i profondi dissapori tra i due ancora oggi esistenti, ha deposto le armi e ricordato l’avversario scrivendo su Facebook: “Le mie condoglianze alla famiglia Grondona”.

Per onorare e ricordare Julio Grondona, la Federcalcio argentina ha deciso di sospendere tutti i campionati, a qualsiasi livello, nel prossimo fine settimana. Slitta quindi l’inizio del campionato Transicion, quello che doveva portare al nuovo torneo “lungo”, da 30 squadre: l’ultima sua “invenzione”.

(Fonte: Gazzetta.it)