E’ passato poco più di un mese dalla morte di Gianroberto Casaleggio, padre fondatore del Movimento Cinque Stelle, morto a Milano all’età di 61 anni. Già malato da tempo, se n’è andato a causa di una serie di complicazioni sopraggiunte che non gli hanno lasciato scampo. Il mondo politico lo ricorda come un guru visionario, una personalità estranea all’interno di quelle che sono le ‘dinamiche di Palazzo’.Servizi Funebri Comunali di Roma, impresa di onoranze funebri specializzata nell’organizzazione di funerali a Roma, ha scelto di ricordare Gianroberto Casaleggio attraverso le parole dei suoi colleghi politici e attraverso le sue lezioni anticonvenzionali di politica.
In tanti hanno voluto salutare Gianroberto Casaleggio. Primo su tutti, Beppe Grillo: “Se n’è andato Gianroberto, un francescano che amava gli animali e la natura, un uomo semplice e disinteressato con una cultura straordinaria e un profondo senso dell’umorismo. Un manager, un padre, un marito, un mentore, un attivista. Per me un amico”.
Anche il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha ricordato Gianroberto Casaleggio appellandolo come un “intellettuale, editore, protagonista politico innovativo e appassionato” dei nostri tempi.
Per perorare la causa, cara a Casaleggio, della “democrazia della rete”, in concomitanza con la sua scomparsa è stata lanciata la piattaforma Rousseau, dove i cittadini possono partecipare alla stesura d proposte di legge per il M5S.