All’età di 90 anni è scomparso Sir George Martin, ricordato da tutti come il “quinto Beatle”. Si, perché proprio a George Martin e al suo genio musicale si deve la scoperta dei cosiddetti Fab Four che da lui furono lanciati e prodotti, ma anche istruiti a livello musicale con fervore e passione.
Servizi Funebri Comunali, impresa funebre della Capitale specializzata nell’organizzazione di funerali a Roma, ha scelto oggi di commemorare questo straordinario musicista e produttore discografico perché proprio a lui si deve la rivoluzione musicale portata dai Beatles nel mondo..
Un padre che insegna al figlio a calciare il pallone: questo è stato Martin per i Beatles. Si, perché Martin, dopo che i Beatles vennero scartati da una casa di produzione che gli preferì i Rolling Stones, insegnò a John Lennon e Paul McCartney a leggere la musica e partecipò attivamente alla stesura dell’arrangiamento di pezzi leggendari come Love me do (dove suona il tamburello), Yesterday ed Eleanor Rigby.
Nel corso della sua carriera sir George Martin è stato investito di due alte onorificenze di prestigio, che lo hanno reso una personalità ancora più insigne di quanto già non lo fosse: Knight Bachelor e Commendatore dell’ordine dell’Impero Britannico. Inoltre, bisogna necessariamente ricordare la sua candidatura ai Premi Oscar 1965 per il miglior adattamento musicale per il film Tutti per uno.