Funerali di Stato

funerali di statoLo sapevate che tra i grandi eventi che vengono organizzati quotidianamente in Italia i funerali sono spesso quelli che riescono più di altre celebrazioni ad avere forte risonanza mediatica e un afflusso di pubblico notevole?

Certo, non stiamo ovviamente parlando dei funerali economici organizzati da AMA Servizi Funebri Comunali di Roma, ma dei funerali di Stato che richiedono un budget molto alto per la loro organizzazione. Le somme investite per questi eventi sono cifre con molti zeri che esigono degli allestimenti sfarzosi e degli addobbi altrettanto all’altezza per l’ultimo saluto al defunto.

Oggi in Italia, i funerali di Stato spettano alle massime cariche della Repubblica e a chi, secondo un’apposita delibera del Consiglio dei Ministri, debbano spettare esequie così importanti come, ad esempio, militari caduti in guerra o, in caso di catastrofe naturale, alle vittime del disastro.

Insieme a queste morti illustri, poi, i funerali di Stato sono deliberati anche per personaggi famosi o di alta levatura morale. È diventato un caso, e non solo mediatico, quello del funerale del presentatore Mike Bongiorno, il quale è stato omaggiato con questa tipologia di celebrazione.

I funerali di Stato richiedono un preciso cerimoniale: il feretro all’uscita della chiesa, infatti, deve essere portato in spalla da sei carabinieri o altri militari (nel caso in cui la vittima sia un militare devono appartenere alla stessa “famiglia”) in alta uniforme; nel caso di dipartita di un capo di Stato (o ex) dovranno essere impiegati altrettanti corazzieri. La bara deve essere avvolta nel tricolore.

Se le vittime, invece, sono morte a causa di una catastrofe naturale, i feretri possono essere trasportati in spalla da membri della protezione civile. In queste occasioni viene anche dichiarato il lutto nazionale, con le bandiere italiane poste a mezz’asta.

La maggior parte dei funerali di Stato vengono celebrati a Roma.