Le città dove si muore di più

L’inquinamento del pianeta sta avendo effetti sempre più catastrofici, e anche se non c’è alcun fondamento scientifico, è lecito pensare che terremoti, tsunami e piogge torrenziali siano il modo in cui la Terra si vendica della barbarie che l’uomo sta compiendo sul suo suolo. Infatti, esistono luoghi così inquinati, nel mondo, dove lo stesso inquinamento è la maggior causa di morte degli abitanti di quella zona.

Ama Servizi Funebri Comunali di Roma, specializzato in funerali nella Capitale, ha stilato una triste classifica dei cinque luoghi più inquinati della Terra nei quali, per questo motivo, la mortalità della popolazione è molto elevata.

  • Nuova Delhi, India: il Gange, fiume sacro che bagna la città indiana, è uno dei più inquinati del pianeta. Ad aumentare la mortalità della popolazione che risiede lungo le sue sponde, è il fatto che l’acqua del fiume viene utilizzata, allo stesso tempo, come scarico fognario delle sovraffollate città e di fabbriche chimiche, come sepoltura per i cadaveri e come luogo dove i fedeli si bagnano giornalmente per purificarsi.
  • Pechino, Cina: la città cinese è tra le più inquinate della Terra. La popolazione difficilmente vede la luce del sole filtrare dalle nuvole di smog; spesso inoltre i voli aerei sono cancellati per scarsa visibilità e gli abitanti sono invitati a restare in casa o ad uscire solo con mascherine a protezione di naso e bocca.
  • Chernobyl, Ucraina: il 26 aprile 1986 la città ucraina fu teatro di uno dei più grandi disastri nucleari della storia. La nube radioattiva distrusse campi e piantagioni alimentari, provocò malformazioni e fece aumentare esponenzialmente il tasso di mortalità anche nelle generazioni successive (tanto che Greenpeace stima intorno a 6 milioni il numero dei decessi avvenuti nella zona a causa dell’incidente).
  • Kabwe, Zambia: questa località è diventata nel ‘900 uno dei luoghi più inquinati della Terra a causa delle industrie minerarie che hanno sversato rifiuti tossici nelle acque e sotto terra. L’alto tasso di mortalità è dovuto al fatto che la popolazione, ignara del rischio, scava tra i rifiuti alla ricerca di scarti dei preziosi minerali e fa il bagno nelle acque inquinate.
  • Taranto, Italia: anche il nostro Paese non è esente da questa classifica. Si è notato, infatti, che nei luoghi intorno all’Ilva, fabbrica per la produzione e trasformazione dell’acciaio, la mortalità sia drasticamente aumentata a causa dell’insorgenza di tumori.